I NOSTRI CENTO PASSI SULLA STRADA DELLA CORRESPONSABILITÀ

di Vito Antonio GIOIA

"La mafia ha più paura della scuola che della giustizia, perchè è il luogo dove può germogliare il seme della legalità".


È con questo messaggio che, qualche giorno fa, si è tenuta, presso il liceo scientifico "F. Ribezzo" di Francavilla Fontana, uno dei due eventi organizzati nel percorso di legalità in rete "Educare ed educhiamoci alla cittadinanza attiva: la carovana della Legalità. I nostri 100 passi sulla strada della corresponsabilità". Collabora a tale percorso l'associazione "Libera".

Questo primo incontro è stato coordinato dagli studenti dell'ITST "Fermi" e del Liceo scientifico "Ribezzo".


In particolare, per quanto riguarda l'Istituto "Fermi" hanno partecipato gli studenti delle classi 4 ACT, 4 BCT, alcuni studenti della 4 A M della sede di San Pancrazio e alcuni studenti che fanno parte del gruppo di redazione di "Press on Web".

Hanno partecipato alla manifestazione gli studenti del LICEO CLASSICO LILLA, LICEO SCENTIFICO RIBEZZI, ITST FERMI E ITSC CALO' E DELL ISTITUTO DE MARCO di Francavilla Fontana. Anche questa giornata è stata dedicata a Francesco Ligorio, un ragazzo di 18 anni di Francavilla Fontana ucciso durante un attentato mafioso.


Attraverso i vari interventi, organizzati da alcuni studenti con video e presentazioni, si è riflettuto sul significato di legalità e giustizia. In questa giornata gli studenti hanno avuto la possibilità di incontrare Don Marcello Cozzi vicepresidente di "Libera", il quale ha trasformato gli spettatori dell'evento in veri protagonisti della giornata coinvolgendo tutti attraverso pensieri, racconti e riflessioni sul senso della giustizia, ma soprattutto sul vero "volto" della mafia che spesso non è solo quello racchiuso in figure criminali come Totò Rina e Bernardo Provenzano.

Alla manifestazione sono intervenuti, inoltre, Attilio Chiementi, la Signora Clara (zia di Francesco Ligorio), Don Salvatore Rubino ( parroco della chiesa di san Lorenzo di Francavilla Fontana). Tutti i ragazzi coinvolti in questo progetto, alla fine del percorso, parteciperanno alla XIX edizione della "Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie" promosso dall'associazione "Libera" e da "Avviso pubblico".


L'evento si svolgerà il prossimo 22 marzo 2014 a Latina.