Cosentino, Mandela e Malala arrivano al "Fermi"

di Francesco Milone

Dopo innumerevoli autori accolti presso la biblioteca, l'ITST "E.Fermi" si accinge ad avviare una nuova serie di incontri attraverso il progetto "Biblioteca e promozione della lettura".

L'istituto ospiterà, sabato 14 Marzo, il dott. Salvatore Cosentino, attuale Procuratore della Repubblica di Locri, che presenterà il monologo "Eva non è ancora nata". La pièce, che verrà presentata presso la biblioteca "Paola D'Ambrosio", racconta la dignità femminile tramite le ultime leggi che tendono a tutelare le donne, ma anche tramite le più remote che le hanno umiliate.

Narrando in modo ironico e leggero, ma al contempo profondo, il magistrato Cosentino si sofferma sulla bellezza del gentil sesso proprio un in periodo di femminicidi e di volti sfigurati dall'acido.

L'evento successivo, patrocinato dal Comune di Francavilla Fontana, avverrà Mercoledì 25 Marzo presso il Teatro Italia e prevede la presentazione dei libri "Storia di Malala" e "Il bambino Nelson Mandela" di Viviana Mazza.

La scrittrice lavora come giornalista della redazione Esteri del "Corriere Della Sera", seguendo varie storie di donne e uomini. Presenterà la vicenda di Malala Yousafzai Premio Nobel per la Pace 2014 e quella del sudafricano Nelson Mandela che divenne un grande uomo di pace e vinse il premio Nobel nel 1993.

Malala ha solo undici anni quando decide di alzare la voce. E ne ha quindici quando, in un giorno come tanti, mentre insieme alle sue amiche sta andando a scuola, i talebani tentano di ucciderla. Nel suo Paese, il Pakistan, Malala si è scontrata con chi vuole togliere alle ragazze e alle donne i loro diritti. Poco più che bambina, ha lottato senza armi nè violenza, ma con il coraggio delle parole e dell'istruzione, con la forza della verità e dell'innocenza.

Nelson Rolihlahla Mandela è stato determinante nel suo paese nella lotta anti-Apartheid, la politica di segregazione istituita nel dopoguerra dal governo di etnia bianca del Sudafrica.