AMORE PER LA MUSICA O OSSESSIONE?

di Giuseppe La Costa, Toni Cimenis

Pochi giorni fa si è scatenata una "querelle" tra fan, chiamate "Directioners", per l'abbandono di un membro della famosa boy band britannica "One Direction". L'accaduto ha scatenato l'ira e la tristezza, portando le giovani fan a compiere gesti disumani pur di far tornare l'idolo nella band e per farsi seguire sul noto social network delle "celebrità" (Twitter).

Sono stati registrati casi incredibili:
  • Il suicidio, come nel caso della 13enne filippina, Cristina, che per la notizia choc, decide di farla finita avvelenandosi.
  • L'autolesionismo, come nel caso delle centinaia di ragazze istigate a tagliarsi, diffondendo su Twitter un inquietante hashtag #Cut4Zayn (Tagliati per Zayn).
  • L'omicidio, come nel caso dell'adolescente firmatasi come "Sally", la quale ha spezzato il collo al proprio cane riducendolo in fin di vita, per il semplice motivo di farsi notare sul social network.

Ci sono molti altri avvenimenti che delineano l'amore pazzo delle fan verso questi 4 ragazzi della band. Qualora queste notizie fossero vere, c'è davvero da "mettersi le mani nei capelli". Bisognerebbe educare queste ragazzine affinchè non commettano più gesti folli e che apprezzino il vero amore per la musica, non in modo eccessivo e, soprattutto, ossessivo.