Lezione di Lingua Italiana con il Prof. Francesco Sabatini

di Patrizia Perrone

SABATINI

"Il nostro cervello conosce già la grammatica e l'analisi logica, prima ancora di imparare ad esprimersi compiutamente attraverso la lingua". Questa una tra le frasi con cui il Professore Francesco Sabatini ha dato inizio alla sua lectio magistralis, tenendo inchiodati nell'attenzione, studenti e docenti.

Ed ancora "l'italiano e la matematica , un dialogo possibile"

E poi " la grammatica valenziale prende a prestito il metodo chimico per spiegare le funzioni del verbo"

Ce n'è abbastanza per rimanere affascinati da un percorso che perlustra ambiti conosciuti in maniera più efficace ed altri assolutamente innovativi.

Il Professore Sabatini, presidente emerito ed onorario dell'Accademia della Crusca, conosciuto anche per le sue apparizioni televisive della domenica mattina, nelle quali risolve i dubbi linguistici dei telespettatori, è stato invitato dal nostro Istituto, presso la sede di San Pancrazio.

SABATINI a San PancrazioGiovedì 22 Aprile, alle ore 12.00, l'incontro di benvenuto durante il quale il Professore ha incontrato gli studenti e li ha esortati a rivolgergli osservazioni e domande.

Nel pomeriggio l'incontro è proseguito nella sala conferenze dell'Istituto Comprensivo di via San Pasquale, sempre a San Pancrazio. La conferenza ha visto anche gli interventi dei dirigenti scolastici Giovanni Semeraro e Lucilla Vaglio, oltre che del sindaco del paese ospitante dott Salvatore Ripa. Qui numerosi docenti della scuola primaria e secondaria hanno ascoltato il professore il quale non ha mancato di sottolineare il compito della scuola nello sviluppare le funzioni del linguaggio in tutte le discipline, facendo così in modo di avviare i ragazzi ad una migliore conoscenza del mondo. Francesco Sabatini ha infine messo in guardia dall'abuso di anglicismi, ritenuti un rischio per la lingua italiana, a causa dell'introduzione di parole che non si comprendono o che si pronunciano male.

La grande competenza unitamente alla simpatia e al calore umano del famoso linguista, hanno fatto di questa giornata un momento di grande importanza e di piacevole ricordo per la nostra scuola.