“SI E' SPENTA UNA VECCHIA BANDIERA DEL CALCIO”

di Simone Di Lena, Giulio D'Amone, Davide Montefiore

"Il presidente Berlusconi e tutta la Società ne ricordano il carisma, il garbo, il sorriso".

E' il messaggio di cordoglio per la morte di Cesare Maldini pubblicato dal Milan sul proprio sito.

"Tutto il Milan, tutte le persone e le figure del Milan sono emozionate e commosse nel sentire profondamente e nell'esprimere il proprio cordoglio alla Signora Maldini, ai figli e ai nipoti. La scomparsa di Cesare Maldini - si legge - la scomparsa di una parte fondamentale della Storia Rossonera. Il Capitano del primo Milan europeo del 1963 a Wembley, il papà di Paolo, le lettere del Milan anagrammate nel suo cognome".

Il club rossonero ne sta dipingendo un ritratto, tra ricordi e imprese sportive. La 'dinastia Maldini' ha scritto la storia del Milan. Dopo Cesare arrivò il figlio Paolo: "Cesare andava a seguire il figlio con discrezione per non far pesare troppo la propria presenza durante i primi passi della carriera di Paolo", ricorda il Milan.

E' morto all’età di 84 anni Cesare Maldini. L’ex allenatore della nazionale italiana e giocatore del Milan si è spento. L’annuncio è stato dato dalla famiglia. Ma come è morto Cesare Maldini e che malattia aveva? Ancora misteriose le cause della morte di Cesare Maldini. La famiglia per il momento non si è lasciata andare ad ulteriori dichiarazioni. Si presume che l’ex allenatore della nazionale fosse malato da tempo. Da allenatore Maldini è stato vice di Bearzot ai Mondiali di Spagna vinti dall’Italia nel 1982. Dal 1986 al 1996 ha allenato la nazionale italiana Under 21, con cui ha vinto tre campionati europei e nel ‘96 è passato sulla panchina della nazionale maggiore, portando gli azzurri ai Mondiali di Francia del 1998. Nel 2001, poi, ha allenato il Paraguay portandolo ai Mondiali di Corea del 2002. Negli ultimi anni è stato anche commentatore sportivo per Al Jazeera.”

Cesare Maldini (Trieste, 5 febbraio 1932 – Milano, 2 aprile 2016) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore.

Da giocatore è stato una bandiera del Milan e ha vestito la fascia di capitano della Nazionale. Da allenatore ha guidato sia l’Under-21 italiana che la Nazionale maggiore. Era il padre di Paolo Maldini.

Il 2 febbraio 1999 assume il ruolo di capo e coordinatore degli osservatori del Milan e il 14 marzo 2001 va a sedere temporaneamente sulla panchina della squadra rossonera come direttore tecnico e Tassotti come allenatore, sostituendo Alberto Zaccheroni; di rilevanza il 6-0 nel derby durante i soli 3 mesi della loro gestione. Il 17 giugno a fine campionato, concluso al 6º posto, ritorna al suo ruolo, sostituito in panchina da Fatih Terim. Il 19 giugno gli viene assegnato un secondo compito: farà il consigliere tecnico dell’allenatore turco.

Il 27 dicembre diventa C.T. del Paraguay in vista dei Mondiali 2002. Riesce a qualificarsi per i mondiali in Corea del Sud e Giappone, diventando il più vecchio allenatore del torneo all’età di 70 anni, record poi battuto nell’edizione 2010 da Otto Rehhagel con i suoi 71 anni. Il 15 giugno 2002 viene sconfitto dalla Germania agli ottavi di finale e si dimette.