1° PREMIO PALMINA MARTINELLI

di Erika Leuzzi Maria Chiara d’Ambrosio, Alessia Taurisano

Lo scorso 13 marzo, presso il Teatro Verdi di Brindisi, si é svolta la cerimonia di premiazione dei cortometraggi per il premio Palmina Martinelli, condotta dai giornalisti Attilio Romita e Rossella Brescia, unitamente alla presenza di alti rappresentanti, militari e civili. Il Concorso ha avuto come scopo quello di sensibilizzare le giovani generazioni e stimolare le coscienze su un fenomeno attuale, che purtroppo continua a provocare vittime : quello della violenza alle donne.

E’ stata ricordata la morte della piccola Palmina, 14enne fasanese morta nel 1981 per mano di aguzzini che le diedero fuoco d’avanti al rifiuto di prostituirsi.

Una vicenda che, a distanza di quasi quarant'anni, continua a restare un triste caso emblematico, da non dimenticare. Le scuole della Provincia di Brindisi hanno partecipato al concorso per la produzione di cortometraggi su questa triste vicenda; in totale sono stati presentati 43 video, valutati da una giuria presieduta dal regista Roberto Cenci.

Tra i finalisti sono arrivati gli studenti della VA e VB del liceo scientifico “Leonardo Leo” di San Vito dei Normanni con "Scegli te" e una classe quinta dell'Istituto Tecnico Agrario “Pantanelli-Monet” di Ostuni con "Come nà bambola".

L’iniziativa si é svolta con momenti di musica e danza di giovani artisti frequentanti il Liceo Coreutico” Epifanio Ferdinando" di Mesagne e dell'I.I.S.S. "Carnaro-Marconi-Flacco-Belluzzi" di Brindisi , oltre alla presenza della band salentina Boomdabash. E’ stata ripercorsa la tragica storia di Palmina Martinelli, a partire dalla toccante registrazione in cui lei stessa pronunciò il nome dei suoi carnefici dal letto d'ospedale in cui si trovava. Dopo il saluto del questore della Provincia di Brindisi, Maurizio Masciopinto, sono intervenuti tre testimoni importanti del caso Martinelli: i dott.ri Pasquale Di Bari e Tommaso Fiore che si occuparono delle sue cure mediche nell'ospedale di Fasano e presso il Policlinico di Bari, e il Pm Nicola Magrone, che all'epoca indagò sulla vicenda e che ancora si batte per far trionfare la giustizia.

Sul palco è salita poi Giacomina Martinelli (sorella della protagonista), che ha ricordato come sia sempre viva l'immagine della sorella; è stata accompagnata dall'avvocato Stefano Chiriatti. L'inviata del programma tv “Le iene”, Nadia Toffa, ha invece voluto inviare un video messaggio ai presenti, ribadendo l'importanza di agire attivamente per trovare soluzioni al grave problema della violenze alle donne.

Al termine della mattinata è stato proclamato il cortometraggio vincitore realizzato dai ragazzi dell'ultimo anno del Liceo Classico “Benedetto Marzolla” di Brindisi dal titolo "Acquapura".