Primo premio del «FERMI» al Certamen "G. Fortunato"

di Patrizia Perrone

Anche quest'anno un gruppo di studenti del "Fermi" ha partecipato al Certamen G Fortunato, XIII edizione, ed anche questa volta ha ricevuto il prestigioso riconoscimento con il primo premio per la sezione digitale.

L'Istituto G. Fortunato di Rionero in Vulture ha organizzato il Certamen 2017 intorno al tema NATURA E STORIA.

Intense e ricche le tre giornate di programmazione che hanno visto avvicendarsi relatori di grande profilo: dall'università La Sapienza di Roma  Giulio Ferroni, famoso storico della Letteratura e  Antonio Rostagno esperto di Storia della musica; dall'università di Bologna Gino Ruozzo presidente ADI-SD associazone degli italianisti sezione didattica, che ha parlato dei paesaggi nella Letteratura del '900; Sandro Barbagallo, responsabile dei Musei Vaticani, che ha illustrato i Paesaggi nell'arte; dall'università Roma Tre, Vito Zagarrio, ha riferito sul “Paesaggio nel cinema italiano ieri e oggi”, per parlare solo di alcuni dei temi che mirabilmente hanno intrattenuto i numerosi ospiti accorsi, tra cui diverse scuole, dalla Basilicata alla Puglia, dalla Calabria alla Sicilia , dalla Campania al Piemonte.

La nostra scuola ha già ottenuto riconoscimenti nelle passate edizioni ( il primo e secondo premio lo scorso anno e il secondo premio nell’edizione XI), quest’anno la commissione giudicatrice, formata da due Dirigenti Scolastici, il giornalista e critico di cinema Armando Lostaglio, e il docente di Cinema dell’università Roma Tre Vito Zagarrio, ha ritenuto meritevole il video sia per i temi trattati che per la competenza e l’originalità con cui è stato sceneggiato.

Gli studenti Mattia Rubino, Carmine d’Angela, Piermattia Marciante, Cosima Di Coste e Ivan Misuraca. (il gruppo comprende anche Carlo Meo, Noemi Gentile, Giovanni Distante e Giuseppe Pelagi che però non hanno potuto prendere parte alla cerimonia di premiazione) sono stati coordinati ed accompagnati dalla docente di Lettere, prof.ssa Patrizia Perrone.

Le risorse da cui sono state attinte le tematiche, sono legate ad eventi trattati a scuola, e prendono spunto da libri: Le rose d’acciaio di Natalini e Bisconti da cui è stata tratta una rappresentazione teatrale organizzata per un’assemblea di istituto; Porto di mare di L. Romano e Nostra madre Renata Fonte di Ferramosca e Francisco, libri inseriti nel progetto scolastico Percorsi d’autore e scrittura creativa.

L’idea è partita dal titolo dell’edizione di quest’anno Natura e storia. Si è riflettuto sul connubio che spesso unisce un paesaggio naturale alle vicende che hanno contribuito a conservarne le bellezze o, al contrario, a deturparle.

Sulla scorta di una frase pronunciata da Giustino Fortunato in un suo scritto “la vaga sensazione dell’infinito che affatica la mente” è nata l’idea di due vicende umane legate inesorabilmente al territorio in cui nascono.

L’un territorio, porto naturale con un dolce golfo, scrigno di vestigia della Magna Grecia, votato, suo malgrado, a diventare sede di una delle industrie siderurgiche più inquinanti tra il panorama nazionale .

L’altro territorio, strappato al rischio della cementificazione grazie al sacrificio di una vita umana, Renata Fonte; oggi tra i patrimoni dell’Unesco che più attirano ammiratori e amanti della natura incontaminata, da ogni dove.

Il cortometraggio premiato e tutte le notizie sul Certamen, potranno essere visionati sul blog di classe (laclassechefablog.blogspot.it) e sul giornale on line del nostro Istituto I.T.S.Tribe News.


---> La classe che fa blog