Al “Fermi” riflessioni e incontri contro il “Cyberbullismo”

di Giorgia Ricchiuti

Nell’Istituto Tecnico “E. Fermi” si è tenuto l’ incontro del progetto “Teen Explorer”, un programma improntato alla prevenzione dei pericoli per la salute associati all’uso improprio del web.

Hanno aderito al progetto la maggior parte delle prime classi, ognuna delle quali ha realizzato un cartellone cartaceo o digitale, che poi è stato presentato durante l’incontro.

L’obbiettivo di questo incontro era educare e formare i giovani al pericoli del web, come il cyberbullismo, cioè quel fenomeno, nato negli ultimi anni tra i ragazzi, che viene messo in atto attraverso internet, quindi cellulari e computer, infatti, viene chiamato anche “bullismo virtuale”.

Durante l’incontro si è discusso, appunto, sulle conseguenze del cyberbullismo: esso può avere conseguenze psicologiche varie, dalla vergogna, all’imbarazzo, all’isolamento sociale della vittima o, addirittura, può portare ad atti estremi come il suicidio.

Le classi, dunque, hanno contribuito all’incontro, come detto prima, presentando cartelloni con diversi slogan significativi, tra cui: “il coraggio è la virtù dei forti, il bullismo è la virtù dei deboli”, oppure “se credi che sia bello fare il bulla pensa a come ti sentiresti a subirlo”.