Aule e laboratori mancanti: gli studenti del Fermi insorgono

di Antonio RIBEZZI

Gli studenti dell'ITST "Fermi" di Francavilla Fontana sono scesi in strada per chiedere delle risposte alle gravi problematiche che affliggono l'Istituto.

In particolare, i principali motivi della protesta sono la mancanza di alcune aule, che costringono alcune classi a ruotare tra aule e laboratori e lo spostamento del laboratorio di Costruzioni Aeronautiche, poiché i locali nei quali era ubicato saranno sfrattati nel gennaio prossimo.

Gli studenti, ritrovatisi sul viale vicino la scuola, si sono poi spostati nella palestra scoperta, dove si è svolta un'articolata discussione per raccogliere delle idee su come gestire al meglio la situazione.


Successivamente, è avvenuto un incontro tra il Dirigente Scolastico, Giovanni Semeraro, e gli studenti, i quali hanno evidenziato le loro preoccupazioni. Il preside Semeraro ha messo al corrente gli studenti di cosa è stato fatto finora e di cosa si sta cercando di fare per dare la possibilità agli studenti di svolgere le ore di lezione in modo adeguato.

In questo momento, gli studenti del "Fermi" sono in sovrannumero e, soprattutto in periodi di crisi, è difficile trovare una sistemazione che soddisfi appieno le loro esigenze.

Durante lo scorso anno era stato approvato un progetto per costruire una nuova sede sulla via per Brindisi, progetto che è stato in seguito abbandonato a causa di mancanza di fondi da parte della Provincia. Nelle scorse settimane, i rappresentati d'Istituto hanno inviato alle istituzioni una lettera per metterle al corrente della situazione.