Percorsi per le Competenze trasversali e per l’Orientamento: elementi fondamentali per gli studenti del “Fermi”

di Caliandro Francesca, Rodia Giuseppe

Il PTCO, che le istituzioni scolastiche promuovono per sviluppare le competenze trasversali, contribuiscono ad esaltare la valenza formativa dell’orientamento. A seconda degli indirizzi di studio, dei bisogni formativi dell’istituto, le scelte progettuali delle istituzioni scolastiche potranno essere diverse. Ogni Istituto valuta il proprio contesto e i bisogni formativi dei propri studenti e si pone come obiettivo quello di rafforzare la dimensione formativa dell’orientamento attraverso, ad esempio, il potenziamento dell’interculturalità e dell’ internazionalizzazione o di situazioni immersive in lingua straniera anche all’estero.

Il modello formativo implicaperiodi di apprendimento in contesto esperienziale e situato attraverso,ad esempio, le metodologie del learning-by-doing e del situated-learning, al fine di valorizzare interessi e stili di apprendimento personalizzati e facilitare la partecipazione attiva, autonoma e responsabile,in funzione dello sviluppo di competenze trasversali,all’interno di esperienze formative e realtà dinamiche e innovative del mondo professionale.

La realizzazione dei percorsi, mediante reti di coordinamento territoriale e/o internazionale,consente di implementare gli apprendimenti curricolari,di contestualizzare le conoscenze e di sviluppare competenze trasversali, in quanto gli studenti sperimentano compiti di realtà e agiscono in contesti operativi,in un percorso co-progettuale,situato e finalizzato. In tale contesto l’orientamento diventa significativo e più efficace accrescendo il valore orientate dei PTCO. In tutti gli indirizzi di studi, i PCTO possono arricchirsi di attività e visite aziendali, preparate con esperti esterni provenienti dal mondo del lavoro, finalizzate anche all’approfondimento di aspetti di carattere normativo (sicurezza sul lavoro, diritto del lavoro, ecc.), organizzativo (organizzazione aziendale, gestione della qualità) e sociale (capacità di lavorare in gruppo, gestione delle relazioni e partecipazioni ecc.).

Il nostro Istituto, sempre molto attento ai nuovi scenari del mercato del lavoro, sia nel territorio che a livello nazionale ed internazionale, da anni persegue l’obiettivo di consolidare collaborazioni con realtà internazionali presenti in Germania ed in Ungheria e di crearne di nuove. A tal proposito, quest’anno è partita un nuovo partenariato con la THC (The hospitality company), società olandese e con alcune aziende presenti a Malta. Pertanto all’interno dei vari percorsi, gli studenti potranno scegliere di fare una esperienza all’estero per un periodo di minimo una settimana, a Malta, in Olanda, in Germania o in Ungheria