Il bisogno di prendere la parola.

di Anna Rosa Leuzzi, Nicola Cavallo.

Gli studenti di Francavilla Fontana si dimostrano attenti a tematiche fondamentali come l’immigrazione e la violazione dei diritti umani.

Nel 1° Istituto Comprensivo “Aldo Moro – Publio Virgilio Marone”, si è tenuto un incontro che aveva come filo conduttore della serata l’immigrazione e la violazione dei diritti umani nei Paesi del Terzo Mondo.

Questo appuntamento culturale fa parte di un progetto più grande chiamato “Incontri d’Autore: voci, pagine, parole…”.

Protagonista di questo confronto su tematiche importanti è stato il libro “Umanità in rivolta” di AboubakarSoumahoro, pubblicato da Feltrinelli.

L’autore è un importante sindacalista e attivista per i diritti umani, che è stato egli stesso costretto a lavorare per pochi soldi pur di poter sopravvivere nel suo paese d’origine: la Costa d’Avorio.

A 19 anni poi si è trasferito in Italia, dove ha vissuto, insieme ad altri giovani italiani, in condizioni precarie; racconta a “Che tempo che fa”: “vivevamo nelle medesime condizioni di sfruttamento, di precarietà e di abbruttimento”.

Il libro può essere sintetizzato con queste parole:” Abbiamo dovuto lavorare molto per riuscire a prendere la parola in prima persone nei luoghi e negli spazi politici. Per molto tempo, tanti in buona fede hanno ritenuto doveroso prendere la parola al nostro posto.
Mi viene da dire che il pensiero di deriva paternalista a volte contamina involontariamente chi è impegnato in difesa dei migranti, che vengono ritenuti incapaci di generare, esprimere e declinare un pensiero politico e una forma di lotta”.

Il volume tocca più o meno tutti, anche se in maniera diversa, poiché gli stessi pensieri che sono accostati alla parola “migranti” possono essere e sono validi per le donne vittime di violenza, per gli adolescenti in difficoltà ed i bambini vittime di abusi.

Coordinatrice dell’incontro è stata Donatella TANZARIELLO,coordinatrice regionale CIR (Consiglio Italiano Rifugiati),ha presentato Rossana CASALE, docente referente della biblioteca scolastica. Ad aprire la serata è stato il saluto del Dirigente Scolastico Roberto CENNOMA.

Nella serata sono state inaugurate le mostre fotodocumentali “La Festa del Primo Maggio” e “Sulle Strade di Peppino”, realizzate dall’Associazione “Casa di Vittorio” e curate da Giovanni RINALDI. Alla realizzazione del progetto hanno contribuito il Consiglio Regionale della Puglia, l’IPSAIC, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri e la Fondazione Giuseppe Di Vittorio.