STOP DEI CAMPIONATI CALCISTICI
di Davide Montefiore e Simone di Lena
RESOCONTO SUL PANORAMA ITALIANO ED EUROPEO
In tempi di pandemia mondiale da Covid-19, tutte le competizioni calcistiche sono state destinate a fermarsi.
Il mese di maggio sarà quello delle decisioni in termini di ripresa, per capire se e come riaprire i campionati.
Tutto, ovviamente, subordinato allo sviluppo dell’emergenza.
Come si sta sviluppando la situazione in Italia? Col nuovo DPCM, come preannunciato dal presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte domenica 26 aprile, la Serie A del campionato di calcio potrebbe riprendere gli allenamenti a partire da lunedì 18 maggio con le sedute collettive.
La data di ripartenza del campionato, invece, non è stata ancora stabilita ma non si perdono le speranze: infatti il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora dopo aver frenato per giorni ha riaperto con decisione al calcio italiano affermando che a oggi è impossibile dare una data certa ma auspicando fortemente che la ripresa del campionato possa esserci; il Ministro ha inoltre affermato che la ripresa dipenderà dall'esito di un protocollo sul quale il comitato tecnico-scientifico ha ritenuto dover fare degli approfondimenti.
Nel caso si giunga a un accordo per far ripartire la Serie A, le squadre potrebbero tornare in campo nella prima metà giugno per terminare il campionato 2019/20 entro la fine di luglio o al massimo all’inizio di agosto.
In Inghilterra e in Spagna una data invece più o meno ce l’hanno: la Premier League dominata dal Liverpool (fermato a +25 sul Manchester City) potrebbe riprendere da lunedì 8 giugno, anche se sei club su venti sarebbero contrari, mentre la Liga ragiona su una ripartenza tra 15 e 29 giugno, in mezzo ai dubbi di medici e giocatori.
Il tutto per arrivare poi alla ripresa delle coppe europee, che la Uefa immagina ad agosto.
In Francia, il primo ministro Edouard Philippe, ha annunciato che la stagione 2019/20 della Ligue 1 è ufficialmente conclusa: decisione presa quasi simultaneamente alla sospensione definitiva dell'Eredivisie, ma a differenza dell'Olanda il titolo è stato regolarmente assegnato al SG, dato che la squadra di Tuchel al momento della sospensione guidava la classifica con 12 punti di vantaggio e una partita in meno sul Marsiglia.
La strada per la Germania, invece, sembra già avviata, è il primo grande campionato europeo a tornare in campo dopo l'emergenza sanitaria: tutte le partite si giocheranno ovviamente a porte chiuse e tutte le squadre con i rispettivi staff dovranno osservare un particolare protocollo di 41 pagine appositamente studiato dagli esperti.