LA CARCINOFOBIA: FOBIA TRASCURATA MA IMPORTANTE

di EMANUELA STERNATIVO, RUSSO ANGELO

Malato di tumore? No, di paura.

Si chiama carcinofobia.

Una malattia spesso trascurata, ma da non sottovalutare.

Si tratta di una esagerata preoccupazione dell’individuo di ammalarsi di cancro o di contrarlo, senza un referto medico che ne accerti la presenza.

Può essere considerata come una “forma speciale” di ipocondria (male interpretazione di stimoli esterni negativi dopo rassicurazioni mediche), una paura eccessiva, irrazionale e incontrollabile.

Una causa di questa fobia è l’aver avuto un contatto diretto con la malattia, essersi sottoposti ad una biopsia o aver visto un conoscente soffrire o morire di cancro.

Tra i principali sintomi della carcinofobia ci sono attacchi d’ansia, ma anche aumento della frequenza cardiaca, del flusso respiratorio, palpitazioni, vertigini, svenimenti, paura di morire e il pianto.

Dopo la diagnosi medica e l’eventuale rassicurazione di un oncologo, il modo più efficace per guarire è quello di sottoporsi ad aiuti psicologici.

Le situazioni che generano paura e ansia non devono essere sottovalutate. Si affrontano con la guida di un esperto.


13 aprile 2021