CYBERBULLISMO: il “Fermi” si mobilita con un progetto.

di Emanuela Sternativo, Giorgia Ricchiuti

Il cyberbullismo è una forma di bullismo che viene condotta attraverso i social.

Il cyberbullismo, sempre più presente negli ultimi anni per via delle nuove tecnologie, è sempre più diffuso e reca sempre più danni a chi ne è vittima.

Questo fenomeno viene sempre pilotato da giochi online, social network, chat e via dicendo.

La cosa negativa del cyberbullismo è che in un millesimo di secondo l’offesa o l’insulto può arrivare a milioni di persone.

Episodi comuni di cyberbullismo sono le condivisioni sulla rete di foto o video imbarazzanti fatte alla vittima, la diffusione di messaggi offensivi contro la vittima e le continue denigrazioni minacciose per incutere timore.

Spesso questo fenomeno su un soggetto debole può portare a conseguenze gravi come il suicidio, perché la vergogna che si prova per le offese ricevute può devastare la vittima fino a tal punto.

Il problema di fondo del cyberbullismo è che spesso il cyberbullo agisce con profili falsi ed è difficile rintracciarlo, in quanto è anonimo e agisce quando e come preferisce.

Il secondo problema di fondo, accennato in precedenza, è la rapidità con cui si diffondono le notizie, che, data la velocità, diminuiscono le possibilità di fermare la notizia in tempo.

Questo fenomeno inevitabilmente colpisce i più giovani che sono più soggetti all’utilizzo delle nuove apparecchiature.

Tutto ciò è sbagliato, perché ci dovrebbe essere rispetto della diversità e delle idee altrui, perché ogni individuo è diverso e va rispettato così com’è.

Per tutti questi motivi l’Istituto “Fermi” ha aderito al progetto “Moige”, che si occupa della protezione dei minori, che ritiene minacciati dalla pedofilia, dal bullismo e dal cyberbullismo.

Il moige, infatti, offre all’adolescente un’adeguata informazione, consigliare una maggiore capacità di osservazione rispetto al bullismo, di modo che sappia superare e affrontare le situazioni di prevaricazione e prepotenza.

Il “Fermi”, in quest’anno scolastico, ha partecipato al progetto “Prevenire e gestire i Cyber Risk” con l’adesione di diverse classi del biennio e l’elezione degli ambasciatori per la cittadinanza digitale, che, concluso il progetto, saranno di riferimento per la prevenzione di questi tipi di fenomeni:

  • TARANTINO RANIERO 5 BIA
  • RICCHIUTI GIORGIA 4 ACT
  • D'AMURI SIMONE 2BIT
  • LEO MARIA ROSARIA 2BIT
  • SANTORO FABIO 2AIT
  • CAVALLO DAMIANO 2AIT.


28 dicembre 2021