COCAINA “PESCATA” IN MARE
di Benedetto Urgese
Il 17 aprile scorso, al largo della costa orientale della Sicilia, sono state trovate 2 tonnellate di cocaina dal valore complessivo di 400 milioni di euro che sono state sequestrate dalla guardia di finanza a seguito del recupero da parte dei militari del comando provinciale di Catania insieme al gruppo aeronavale di Messina.
Il carico era suddiviso in 1600 panetti tutti accuratamente imballati per evitare le possibili infiltrazioni di acqua o di insabbiamento e a quanto sembra è stato lasciato in mare di proposito per poi essere recuperato e trasportato sulla terraferma.
Il carico è uno dei più ingenti mai ritrovati sul territorio nazionale che con la sua commercializzazione avrebbe fruttato circa 400 milioni di euro.
Dopo il ritrovamento, il nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Catania insieme al supporto del reparto Operativo aeronavale di Palermo, si sono attivati per la messa in sicurezza del carico, svolgendo i necessari approfondimenti.
Parallelamente è stata avviata un’attività di ricognizione aerea da parte di velivoli del gruppo di Esplorazione aeromarittima di Pratica di Mare e della sezione Aerea di manovra di Catania per verificare l’eventuale presenza di altri panetti dispersi nell’area circostante a quella di rinvenimento con un'ispezione finale che ha riscontrato la presenza di ulteriore polvere biancastra, cocaina appunto.
3 maggio 2023