La strage continua

di Cosimo Contestabile, Virginia Maggiore, Noemi Guarino

"Non volevo più affrontare una vita senza di lei. Non accettavo l'esistenza di un altro uomo nella sua vita ".

Queste le parole strazianti dell'ennesimo uomo che ha cercato di uccidere l'ex compagna.

Martedì 2 Febbraio alle ore 14, a Pozzuoli, Paolo Pietrapaolo ha cosparso di alcol Claudia Caiazzo, l'ex compagna, davanti alla propria villetta.

La donna incinta, all'ottavo mese di gravidanza, riporta ustioni sul 40% del proprio corpo e il primario dell'ospedale in cui è ricoverata sostiene che è in condizioni estremamente critiche e presenta il 50% di possibilità di sopravvivenza.

La bambina, che portava in grembo, gode di ottima salute. I medici sono riusciti a far un parto cesario, facendo così nascere la bambina un mese prima del dovuto.

L'uomo in una confessione sostiene di aver tentato di uccidere Claudia anche in precedenza. Quindi a quest'ultimo è stato contestato il tentato omicidio con l'aggravante della premeditazione. L'uomo ha confessato che tutto ciò è avvenuto per gelosia dopo che lei lo aveva lasciato; in più la bambina che la donna portava in grembo non la sentiva sua poichè avuta con l'inseminazione assistita.

L'uomo, dopo l'aggressione, ha tentato il suicidio ingerendo farmaci mentre guidava, scontrandosi così contro un guard rail e successivamente è stato fermato dagli agenti della Polizia.

Ma la strage continua senza fermarsi. Gli uomini sono sempre più assetati e possessivi delle proprie donne o ex compagne e, andando avanti con il tempo, si è notato che i femminicidi e le aggressioni aumentano in modo smisurato.

Ne è un altro tragico esempio la misteriosa scomparsa di un'insegnante di 49 anni, Gloria Rosboch, che il 13 gennaio è scomparsa senza lasciare traccia, nei pressi di Torino, raccontando ai genitori, con cui viveva, di dover andare a scuola per lavoro arretrato.

Ciò che più incuriosisce e spaventa la Procura è il prelevamento di 187 mila euro che la donna avrebbe consegnato ad un suo ex alunno ventunenne per un investimento in Costa Azzurra. Da giorni i carabinieri tengono sotto controllo la vita di questo giovane ragazzo.

I genitori della docente raccontano che la figlia era turbata da determinati atteggiamenti del giovane; come quello di aver nel cruscotto della macchina una pistola. Agenti hanno riscontrato informazioni nelle quali viene comunicato che due persone, amici di Gloria, l'abbiano convinta a fare quel regalo al ragazzo. Ora i sospetti sono tutti incentrati su quest'ultimi.