Relazione della misura
Svolgimento: Volendo
verificare il 1° principio di Kirchoff possiamo
realizzare un semplice circuito con 3 resistori.
Nel circuito si può notare che
vi sono 2 nodi il nodo A ed il nodo B. Possiamo in effetti scrivere il 1°
principio di Kirchoff in questo modo: I1=I2+I3.
Stesso procedimento per il
nodo B, possiamo osservare che: I2+I3=Ig.
Non si può andare avanti
senza specificare che cos’è il 1° principio di Kirchoff;
Esso dichiara che in un nodo
la somma delle correnti entranti è uguale alla somma delle correnti uscenti.
Per semplicità analizziamo il nodo A e dato che abbiamo un solo amperometro,
non possiamo effettuare la misura delle 3 correnti nel nodo.
Abbiamo controllato i
componenti con l’ ohmmetro e abbiamo ottenuto che.
R1=500 ohm
R2=1000 ohm
R3=1000 ohm.
Dato che la tolleranza ( cioè
la percentuale di errore ) era del 5 % i valori misurati rientrano nella
tolleranza.
Per montare il circuito
abbiamo usato una Bread board adatta per il
montaggio. Azionato l’ alimentatore abbiamo dato tensione al circuito e abbiamo
fatto le 3 letture della corrente sui 3 amperometri. I risultati ottenuti sono
riportati sotto:
Portata Ia1
Ia2 Ia3
200 ma 12,6
6,3 6,3
20 ma
12,31 6,31 6,04
Ora con i suddetti valori
possiamo verificare il 1° principio di Kirchoff
sperimentalmente.
I1=I2+I3
12,6=6,19+6,20
Concludendo possiamo dire che
nonostante gli errori che sono dovuti a più problemi tipo: tolleranza dei
resistori, errori dovuti ai 3 amperometri e all’operatore che effettuava le
misure; Il 1° principio di Kirchoff nel nodo A è
stato soddisfatto.
Verifichiamo adesso il 2°
Principio di Kirchoff
In questo circuito possiamo
osservare 3 maglie, la maglia è un percorso chiuso che si inizia da un punto e
si ritorna dallo stesso. Poi con un ohmmetro abbiamo ottenuto le resistenze:
R1=463Ω
R2=998 Ω
R3=999
Ω
Per costruire il circuito
abbiamo usato una basetta di montaggio, abbiamo acceso l’ alimentatore abbiamo
dato tensione e abbiamo effettuato le letture con il voltmetro:
V1=5,7 V
V3=6,2 V
Vg=12 V
V3=V2=6,2+V1=5,7=Vg=12 Vg=V1+V2
Come per il 1° principio di Kirchoff il 2°è soddisfatto nonostante gli errori dovuti
alla tolleranza dei resistori
,ai 3 voltmetri e quelli
commessi dall’ operatore durante le misure.
Chiariello Ivan 3Ainf