I.T.I.S. “E. FERMI”

Francavilla Fontana (BR)

 

                                                                                                                        Esercitazione n°1

 

ALUNNO Marco Lobello CLASSE 4 SEZ A/inf

 

LABORATORIO Elettronica Prof. Pietro De Paolis

 

Obbiettivo dell’esercitazione: calcolo sperimentale della tabella di verità in un LATCH di tipo    S-R  realizzato con due porte NOR.

 

Strumentazione utilizzata: breadboard, integrato LS 7402, resistenza da 200 Ω(ohm), diodo led di colore rosso, generatore da 5v (volt).

 

Rappresentazione grafica dello schema:

 

 


(schema del Latch di tipo S-R)                                                       

 

 

 

 

 

(schema interno dell’integrato LS 7402)

 

 

 

 

 

                                                           

           

 

                 

(LATCH S-R costruito in laboratorio)

 

 

 

Calcoli dell’esercitazione:

 

Vl = 2,5 v

I = 20mA

Vcc = RI + Vl

R = (Vcc-Vl)/l = (5-2,5)/20*10-3 = 125 Ω

 

Svolgimento dell’esercitazione: lo scopo dell’esercitazione è calcolare sperimentalmente la tabella di verità del LATCH S-R costruito con due porte NOR e per questo abbiamo fatto i corretti collegamenti al generatore e collegando il SET (che pone l’uscita Q a 1) e il RESET (che pone l’uscita Q a zero) in base alle combinazioni abbiamo ottenuto la tabella seguente

S

R

Qn+1

0

0

Qn

0

1

0

1

0

1

1

1

N.V.

Qn+1= stato dell’uscita dopo che sono stati applicati i segnali d’ingresso.

S= SET;    R=RESET

Qn= stato dell’uscita prima dell’applicazione dei segnali d’ingresso.

 

Come possiamo vedere, la tabella è corretta infatti quando sia il SET sia il RESET sono 0(zero) otteniamo che l’uscita è invariata rispetto all’uscita precedente (che può essere 1 oppure 0). Quando il RESET è 1 (uno) si ottiene l’uscita Qn+1 uguale a 0 (zero) infatti il RESET  pone sempre l’uscita tale a 0(zero). Quando il SET è a 1 (uno) si ottiene l’uscita Qn+1 uguale a 1(uno) infatti il SET pone sempre l’uscita a 1(uno).

Nel caso in cui si ha il SET  uguale a 1 e il RESET  è uguale a 1  l’uscita non è valida perché il SET pone l’uscita a 1 e il RESET pone l’uscita a 0 e non può essere definita l’uscita.

 

 

Conclusioni: dopo la prova in laboratorio abbiamo visto che la tabella di verità, ricavata sperimentalmente, è corretta perché corrisponde alla tabella della verità ricavata analiticamente in classe.

 

 

 

                                                                                              Marco Lobello

                                                                                                     4°A/inf